Prima casalinga per il Città di Messina che, al “Franco Scoglio”, ospita il Gela, in un matche tra due formazioni che hanno debuttato con un punto: 0-0 per i giallorossi nella sfida contro la Palmese, 1-1 interno per i biancoazzurri, bloccati dall’Igea Virtus.

Torna al 3-5-2 mister Peppe Furnari, che, recuperati Crucitti e Trevizan, manda in campo il brasiliano con Bombara e Dama, davanti a Paterniti in porta; a centrocampo Fragapane e Crucitti sugli esterni, con Ferraù, Cardia e Silvestri, preferito a Calcagno, inizialmente in panchina. In attacco il duo Feuillassier e Galesio.

Sono ben sei, invece, gli assenti per il figlio d’arte Karel Zeman, privo di Mengoli, Burato, Di Domenico, Federico, Bonanno e Montalbano. E così 4-3-3 con Castaldo tra i pali, Brugaletta e Sicignano al centro della difesa con Polito e Misale sugli esterni; a centrocampo Schisciano, La Vardera e Mannoni e, in attacco, Dieme, Alma e Ragosta.

Primo tempo: Al 7' la prima occasione è di marca giallorossa: Bombara lancia lungo per Cardia, che controlla bene al limite e, appena dentro l'area, incrocia sul palo lontano: sfera che finisce al lato di poco. Partita ancora lenta ma è il Città di Messina a cercare con più voglia la manovra offensiva: al 14' punizione di Bombara e colpo di testa di Galesio, che arriva però debole tra le braccia di Castaldo. Al 17' si vede il Gela: sugli sviluppi di un corner, la palla arriva fuori area a Mannoni, controllo e tiro che finisce fuori. Un minuto dopo i biancoazzurri passano: cross da sinistra di Ragosta e Alma, in scivolata, anticipa Paterniti per lo 0-1 della squadra di mister Zeman. Al 21' sono ancora gli ospiti che si vedono in avanti: tiro di La Vardera che finisce alto. Al 25' altra grande occasione per il Gela: palla filtrante di Alma per La Vardera che, solo davanti a Paterniti in uscita, non riesce a superarlo e il portiere si salva in due tempi. Il gol ospite ha sento un pò il Città di Messina, che fatica a trovare gli spazi giusti per affondare: i giallorossi preferiscono agire sulla destra ma i cross di Crucitti non creano problemi al portiere ospite. Al 33' ancora i biancoazzurri vicini al raddoppio: l'ispirato Alma allarga sulla sinistra per Ragosta, controllo e diagonale che si perde a lato. Al 35' la vera palla gol del Città di Messina: Cardia mette in mezzo da destra, Feuillassier controlla, difende e si gira ma provvidenziale la parata di Castaldo che mette in angolo. Al 37 fa tutto bene Schisciano che salta due uomini, entra in area ma spara altissimo. Al 39' meraviglia di Galesio: l'attaccante riceve palla da rimessa laterale e, da 40 metri, vede il portiere fuori dai pali e lo scavalca: 1-1. Dopo un minuto di recupero si chiude il primo tempo: un buon Gela contro un Città di Messina che, in sofferenza dopo il gol di Alma, trova il pari con un capolavoro di Galesio.

Secondo tempo: La ripresa si apre con un cambio tra gli ospiti: Dieme lascia il posto a Sowe. Non si è praticamente giocato nei primi minuti per un infortunio a Silvestri, che, però, è riuscito a rimanere in campo. Al 6', alla prima occasione, il Gela si riporta in avanti: lancio lungo per il neo entrato Sowe, Trevizan non interviene e l'attaccante salta Paterniti in uscite e può depositare a porta vuota. Immediato pari del Città di Messina: Ferraù da destra crossa per Fragapane, stacco perfetto e colpo di testa vincente: subito 1-1. Inizio di ripresa spettacolare. Gara incredibile: il Gela rimette in gioco il pallone, Ragosta riceve sulla sinistra, cross per Alma che, solo in area, controlla e batte ancora Paterniti. Al 14' Furnari effettua il primo cambio, inserisce Graziano per Crucitti e passa al 3-4-1-2 con Feuillassier dietro alle due punto Galesio e Graziano. Al 18' Bombara cede in area a Feuillassier, destro deviato in angolo da un difensore. Al 26' il pari del Città di Messina: sugli sviluppi di una rimessa laterale di Galesio, Cardia prolunga, Brugaletta allontana ma al limite arriva Ferraù, sinistro potente e imparabile per Castaldo. Il pari dura quattro minuti: punizione dalla sinistra di Ragosta e colpo di testa a centro area di Sicignano. Al 36' Mauro strappa palla a Ferraù e s invola verso la porta, Paterniti in uscita respinge con i piedi e tiene il Città in partita. Al 42' Fofana da destra mette in mezzo per Feuillassier,  ma il controllo è difettoso davanti alla porta e l'azione sfuma. Proteste dalla panchina dei giallorossi, mister Furnari probabilmente dice qualcosa di troppo e l'arbitro lo allontana. Sono sei i minuti di recupero: al 48' Quintoni crossa da sinistra e colpo di testa alto Codagnone. Al 49' Gela vicino al colpo del ko: palla a Ragosta al limite, destro a fil di palo.
Non c'è più il tempo. Il Città di Messina paga un secondo tempo  con qualche disattenzione di troppo e incassa il primo ko stagionale. Gara spettacolare ma il 4-3 finale premia un Gela più preciso in zona gol.

CITTA' DI MESSINA-GELA 3-4
Marcatori: 18' pt Alma (G), 39' pt Galesio, 6' st Sowe (G), 7' st Fragapane, 8' st Alma (G), 23' st Ferraù, 27' st Sicignano (G)

Città di Messina: Paterniti, Crucitti (14' st Graziano), Fragapane (41' st Quintoni), Dama, Trevizan, Bombara, Cardia, Ferraù, Galesio (34' st Codagnone), Feuillassier, Silvestri (28' st Fofana). A disp.: Amella, Bellopede, Calcagno, Nicosia, Di Vincenzo. All.: Furnari
Gela: Castaldo, Polito (30' st Melito), Misale (30' st Caruso), Mannoni, Sicignano, Brugaletta, Alma (45' st Cuzzilla), La Vardera (30' st Mauro), Dieme (1' st Sowe), Schisciano, Ragosta. A disp.: Rao, Khouaja, Pizzardi. All.: Zeman
Arbitro: Gullotta di Siracusa
Assistenti: Gargano e Lambiase di Palermo
Ammoniti: Dama (CdM), Galesio (CdM), Sicignano (G), Bombara (CdM)
Recupero: 1' e 6'

Sezione: Serie D / Data: Dom 23 settembre 2018 alle 15:05
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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