Santangiolese, terzo posto storico. Sidoti: "Mesi di sudore, tensione e gioie"

Tempo di bilanci in casa Santangiolese e, dopo un’altra annata da grande protagonista, non possono che essere positivi. A farlo, con una lettera, il direttore sportivo dei biancoazzurri, Federico Sidoti, tra le anime di una società che, negli anni, ha saputo imporsi come realtà sana e di primo piano del panorama calcistico messinese: “Alla fine della nostra avventura, a bocce ferme e con il sorriso nel cuore, volevo nuovamente ringraziare tutti per la straordinaria partecipazione e per lo splendido ardore agonistico che ci ha contraddistinto in questi 8 mesi e 13 giorni di sacrifici umani e sportivi. Nove mesi di sudore, di tensione e di gioie che, nonostante tutto, ci hanno permesso di chiudere il nostro percorso di crescita sul podio, una posizione mai ottenuta nella storia della Santangiolese in Promozione”.

Un traguardo storico per la società nebroidea, che ha chiuso il girone B al terzo posto con 53 punti, frutto di 14 vittorie, 11 pareggi e 5 sconfitte. Un terzo posto prestigioso e, alla fine, poco male se non è valso i play-off (-14 dal secondo posto): “Siamo la seconda miglior difesa del campionato (dietro solo al nostro grande amico Francesco Saggio con il Geraci capolista), record di punti fatti nel girone di ritorno (31) e con 41 gol  fatti ci siamo presi la grande soddisfazione di chiudere dietro alle due regine del torneo (7 punti su 12 ottenuti con Geraci e Gangi, nessuno ha fatto meglio) e davanti a delle realtà come Bagheria e Don Carlo Misilmeri che, sicuramente, hanno la possibilità di contare su un più largo bacino umano ed economico. Inoltre, la soddisfazione maggiore è arrivata dalle parole di un mister navigato e di provata esperienza come Comito (del Gangi), che ci ha etichettato come una delle migliori avversarie affrontate per gioco e qualità umane”.

Numeri che confermano la preparazione e organizzazione che, negli anni, è riuscita a farsi largo anche tra le maggiori realtà siciliane: “Tutto ciò mi riempie di orgoglio e mi permette di affermare, senza tema di smentita, che la storia – ha concluso il ds Sidoti - si fa sulle gambe degli uomini e voi lo siete stati fino alla fine! Grazie a tutti Banda! Grazie ai ragazzi, al mister Andrea Ioppolo, ai tifosi, ai partner ufficiali, a tutti i dirigenti miei compagni di viaggio, all'ufficio stampa per la totale vicinanza, a Michele Ballato e Maria Fraumeni per il grande lavoro. Grazie per la disponibilità e la fiducia, per aver onorato questa maglia e ciò che essa rappresenta, questo paese ve ne sarà per sempre grato”.