Prima stagione nel Messina per Lorenzo Catania, attaccante classe 1999, che arrivato dall'Eccellenza lombarda ha dimostrato di avere qualità e numeri per un campionato di terza serie: “Dopo tre anni tra Promozione ed Eccellenza, mi era giunta la proposta in estate dalla Serie C, precisamente dal Carpi, ma la trattativa è saltata. Poi ha chiamato il Messina, una piazza incredibile, e non ho esitato un attimo ad accettare perché, ho visto il Messina in Serie A da piccolino, e qua in Sicilia ho parenti, un motivo in più per dire di si”.

Diversi i cambi in panchina in questa stagione ma il tuo minutaggio si può considerare ottimo, condito da due reti, per essere un classe 1999. Poi un infortunio ti ha messo ko per diverso tempo ma la tua presenza nel gruppo squadra è stata fondamentale, non solo nel rettangolo di gioco.
“Ho giocato i primi minuti con mister Sullo, poi con mister Capuano mi sono ritagliato tanto spazio, non giocando nel mio ruolo naturale. Difficile da spiegare la prima rete tra i Professionisti, un'emozione unica: ti ritornano in mente gli anni di sacrifici per arrivare a quel momento”.

A proposito di rete, cosa hai pensato a Vibo prima di concludere da centrocampo, segnare e chiudere definitivamente i conti?
“Ho pensato: se corro ancora muoio, ci provo ed é andata bene. Al “Luigi Razza” i fari sono posizionati bassi e non avevo visto subito la palla entrare, poi tutti mi sono saliti addosso e ho capito che avevo fatto il gol del 1-3. La partita di Vibo é stata fondamentale nella corsa salvezza, ha dimostrato che non potevi mai retrocedere. Siamo riusciti a creare un gruppo forte, i compagni che sono arrivati nel mercato di riparazione sono stati intelligenti a entrare gradualmente nei meccanismi e aiutare i tanti giovani in squadra”.

Un cambio di marcia nel girone di ritorno, vi siete tolti diverse soddisfazioni come pareggiare a Palermo e Avellino, vincere a Bari e battere al “Franco Scoglio” il Monopoli. Chi ti ha impressionato delle big che hanno chiuso in vetta il girone?
“Abbiamo fatto un ottimo girone di ritorno. Confermo e ribadisco quello che ha detto Gabriele Morelli: con uno zoccolo duro il Messina puó fare davvero bene la prossima stagione. Il Bari, a differenza delle altre squadre, ha dimostrato davvero di meritare la promozione in cadetteria”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 20:27
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print