Fuori dai giochi, seppur presenti nel corso della clamorosa protesta davanti ai cantieri navali Dea del dimissionario presidente Natale Stracuzzi. Il gruppo calabrese ha fatto tappa a Messina per capire cosa stesse accadendo, per comprendere come si stesse muovendo la trattativa intorno al passaggio di mano a Franco Proto, della cui accelerata sono venuti a conoscenza solo tramite gli organi di comunicazione.

Avevano rinunciato a fare valere preliminare sottoscritto. I motivi? Li ha spiegati uno dei rappresentanti della cordata, Pasquale Gerace: “La mattina che dovevamo presentare il bonifico, il 13 febbraio, abbiamo verificato nei conti del Messina che il contributo Lega atteso, precedentemente promessoci, era già stato anticipato in banca nel mese di dicembre. Avremmo dovuto così versare il doppio dei soldi che ci erano stati prospettati. Inoltre abbiamo verificato col segretario del club anche gli altri contributi che dovevano arrivare. E' emerso addirittura che la Lega avanza 88 mila euro. A quel punto, cambiate le carte in tavola, abbiamo chiesto una gestione diretta della società in modo da entrarci dentro e verificare da vicino la situazione reale, pagando al momento solo uno stipendio”.

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 17 febbraio 2017 alle 14:24
Autore: Emanuele Rigano / Twitter: @menelpallone
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