“Non parlo più di calo fisico, non bisogna farlo più. Il Monopoli aveva una gamba differente, è vero, ma questo argomento adesso diventa stantio: sapevamo che loro stavano meglio di noi, ma questo ci deve spingere a migliorare e fare meglio. Forse abbiamo pagato aver subito il gol del pareggio dopo poco, ma oggettivamente gli episodi ci stanno girando male e non vorrei che stia diventando un vivere male proprio l’episodio a sfavore perché poi c’erano ancora 60 minuti a disposizione”. Non vuole alibi Sasà Sullo dopo il ko del Messina con il Monopoli, consapevole di come la squadra avrebbe sicuramente potuto fare di più: “Prima mezz’ora buona sul piano del gioco, poi no e questa cosa della condizione fisica non deve diventare un alibi, perché può migliorare attraverso gli allenamenti e le partite. Oggi abbiamo dovuto sostituire Balde e Celic perché hanno chiesto il cambio e la nostra preparazione la stiamo facendo con le partite di campionato ed è ovvio che i problemini vengano a galla, quindi adesso non bisogna più sottolineare questa situazione. Dobbiamo capire il perché e prenderci le responsabilità per non aver fatto risultato nonostante avessimo le possibilità per farlo”.
Monopoli che ha imposto il fattore campo, giocando una partita intensa e mettendo alle corde il Messina al di là del gap fisico: “Loro sono stati estremamente aggressivi - continua Sullo - ma dal canto nostro, quando non si può giocare, bisogna capire che si deve portare a casa il risultato. Poi analizzeremo tutto con calma, perché loro hanno chiuso tutte le linee di passaggio, quindi a quel punto o si salta l’uomo col dribbling o scavalcando il loro centrocampo. Loro stanno in un momento di forma importante e per questo non si può sempre provare a giocare a calcio, ma si deve trovare un’alternativa. Balde, per esempio, è quel giocatore che salta l’uomo, ma purtroppo l’abbiamo dovuto sostituire, anche Russo ci aveva dato quella qualità a Pagani e ora piano piano dobbiamo far crescere Distefano, Catania e Fazzi, cui manca ancora condizione fisica. Dobbiamo migliorare da questo punto di vista, perché dribblare un uomo quando le partite si mettono così è fondamentale”.
Mercoledì c’è già l’opportunità del riscatto con la gara di Coppa in casa del Foggia: “Oggi tutti avremmo potuto dare qualcosa in più - conclude Sullo - anch’io. Ai ragazzi ho detto di tenere la testa alta, ma di non essere contenti e di capire perché si è perso. Occorre lavorare e migliorare perché potevamo avere qualche punto in più e se non ce l’abbiamo è solo colpa nostra. Ora analizziamo la partita e poi proiettiamoci alle prossime perché possiamo già riscattarci mercoledì a Foggia e domenica con il campionato”.
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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