Un anno solo. Tanto è durata l’avventura della Messana nel campionato di Eccellenza. Lo storico traguardo raggiunto un anno fa dai giallorossi è già sfumato, perso nel play-out interno contro la Leonzio. Nonostante i due risultati a disposizione, la Messana cede 3-2 tra le mura amiche e deve salutare il massimo campionato dilettantistico, tornando così in Promozione: “Sono stati due minuti di follia”, ha commentato mister Gabriele Patti, in relazione ai due gol subiti tra 11’ e 13’ da Mirante e Reis che hanno indirizzato l’importante sfida: “Abbiamo preso il primo gol su rimessa laterale e il secondo con un tiro da fuori, ma ci sta anche questo nel calcio purtroppo. Ci speravamo dopo una lunga rincorsa e pensavamo di poterci riuscire. Complimenti alla Leonzio, non ha rubato nulla, ma noi dovevamo essere più tranquilli soprattutto dopo il rigore fallito. Siamo stati bravi a riaprirla nel secondo tempo, ma poi abbiamo subito il 3-1 e dopo il 3-2 dovevamo fare meglio”.

Non è stata la migliore Messana, che doveva fare di più, e meglio, nella partita più importante della stagione: “Il rammarico è tanto, dopo che la squadra è stata trasformata a dicembre. L’atteggiamento non è stato quello giusto, ci sta andare sotto, ma dopo i due gol subiti in un quarto d’ora ci siamo disuniti. Abbiamo reagito, è stato bravo anche il loro portiere, e abbiamo riaperto la gara ma qualche uomo di esperienza non ha fatto la sua miglior partite. Secondo me il migliore in campo è stato il più piccolo, Diego Gargiulo. Isaia non ha fatto una grande gara, mentre non ho rinunciato a Biondo (esterno a centrocampo e poi terzino), perché in una partita del genere volevamo gente abituata a questo tipo di partite”.

L’esperienza non è bastata contro un avversario che aveva un solo risultato a disposizione e dopo il ritorno in panchina (esonerato e richiamato), mister Patti ritiene conclusa la sua avventura in giallorosso: “Un’annata che era iniziata male. Abbiamo fatto una lunga rincorsa, da quando sono rientrato abbiamo fatto bene. La mia esperienza alla Messana finisce così, giusto dopo un anno di gioia (promozione in Eccellenza) e dolore (retrocessione), giusto ripartire da un’altra parte”, ha sottolineato il giovane tecnico, deciso a intraprendere una nuova strada, ma con il rimpianto di una programmazione estiva che non è stata all’altezza: “Chiudere il girone di andata con 10 punti è pochissimo. È un campionato in cui se parti bene ti puoi salvare, sarebbe servito un girone d’andata diverso, perché poi è difficile inseguire. Ripartiremo – ha concluso Gabriele Patti – sia io, che la Messana che tutti i ragazzi”.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 06 maggio 2024 alle 15:27
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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