Il match scoppiettante del Santa Marina di Milazzo premia l’Arci Grazia che supera 4-2 il Cariddi e aggancia la FaSport al terzo posto in classifica, a -4 dalla capolista Cus Unime. La squadra del presidente Rando, invece, resta il fanalino di coda del torneo, ma mostra evidenti segnali di crescita, soprattutto dal punto di vista del carattere, rientrando in corsa nel momento più difficile della propria partita e contro un avversario tecnicamente più forte.

L’Arci Grazia domina in lungo e in largo il primo tempo e vola sul 3-0 dopo 42’: apre le marcature Lo Presti, giunto a quota 8 centri stagionali, che realizza una doppietta in sette minuti (l’1-0 arriva al 25’), andando a segno prima un calcio di punizione e poi con un diagonale potente da dentro l’area. Per nulla paghi, gli uomini di mister Italiano attaccano con veemenza e al 42’ sembrano chiudere i conti con l’inserimento vincente di Stramandino.

I biancorossi hanno la gara in pugno, ma si rilassano e il Cariddi ne approfitta, tanto da rientrare in partita con una magistrale punizione di Andrea Scucchia al 62’ e con un super gol del capocannoniere Vermiglio (11 gol per lui in campionato) al 75’. Il Cariddi attacca, l’Arci Grazia arretra pericolosamente e serve un puntuale salvataggio sulla linea di Bertè per evitare il clamoroso 3-3 su un tiro a botta sicura del solito Vermiglio. I mamertini stringono le maglie e all’85’ chiudono i conti con Papale che fissa il punteggio sul 4-2 sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

Nel prossimo turno l'Arci Grazia affronterà la trasferta eoliana sul campo del Malfa, mentre il Cariddi ospiterà all’Aranciarella la vicecapolista Real Zancle vogliosa di mettersi alle spalle il ko subito contro l’Sc Sicilia.

Sezione: Le categorie / Data: Lun 23 gennaio 2017 alle 16:58
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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