Non va oltre il pari (1-1) a Castell'Umberto controla la Sfarandina un Cefalù, reduce dalla brillante prova di Coppa e penalizzato dalle assenze importanti per infortunio di Pirrotta e Feliciano, contro un buonissimo avversario assai più avanti nella preparazione fisica e imbottito di giocatori provenienti dall'Eccellenza.
Nella prima mezz'ora la Sfarandina, tutto cuore e agonismo, bussa tre volte alla porta di Talluto, ma nelle prime due sbaglia e nella terza il portiere si fa brillantemente trovare pronto.
Ma la legge del calcio dice gol sbagliato gol subito e così al primo vero affondo il Cefalù passa. Un Tomasello vero lottatore e trascinatore si conquista un calcio d'angolo, che lo specialista Salerno piazza sulla testa di D'Acquisto per lo 0-1.
Il canovaccio non cambia nella ripresa con la Sfarandina che raddoppia gli sforzi e che riesce alla fine ad acciuffare il pari, anche in modo un po' casuale, con due rimpalli che favoriscono al limite Lombardo che si trova tra i piedi il pallone e riesce a trafiggere Talluto nell'angolino alto: 1-1 al 60'.
Non ci saranno più grosse occasioni da entrambe le parti e le squadre si dividono così la posta in palio, per un pari che, alla fine, risulta abbastanza equo.
Un buon punto, quindi, per il Cefalù in una trasferta che si è dimostrata assai più ostica del previsto contro una Sfarandina che non si è mai arresa. Debutto, comunque, positivo per le due squadre che dovranno pensare già al prossimo turno: i biancorossi faranno visita al Real Campofelice, mentre i palermitani riceveranno il Città di Rocca.

Sezione: Le categorie / Data: Dom 25 settembre 2016 alle 23:12 / Fonte: ASD Cefalù Calcio - www.cefalucalcio.it
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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