Doppio addio in casa Modica dopo la sconfitta interna contro la Messana. Hanno infatti dato l'addio l'allenatore Pippo Strano e il direttore sportivo Fabio Arena (''Mi assumo la responsabilità per un campionato non all'altezza delle ambizioni di questa società''). Inizia dunque l’era di Alessandro Settineri al “Vincenzo Barone”. Sul 48enne di Acireale è infatti ricaduta la scelta di affidare la panchina del Modica Calcio da parte dei vertici rossoblu Mattia Pitino e Danilo Radenza. Dopo la “gavetta” seguendo i settori giovanili di Atletico Catania, Ragusa ed AcirealeSettineri è stato il tecnico della Sancataldese "dei record" con la squadra che conquistò la promozione dall'Eccellenza alla serie D senza subire sconfitte. Nella sua carriera può vantare panchine di squadre blasonate, essendo stato responsabile tecnico di società come Leonzio, Aci Sant'Antonio, Misterbianco, Nissa e Ragusa. E' stato inoltre collaboratore tecnico di alcune squadre di serie A ed ha all’attivo anche, per conto della FederCalcio, il ruolo di coordinatore e selezionatore delle rappresentative giovanili della Lega Nazionale Dilettanti.

“Ho accettato questa proposta perché sono convinto che non conti la categoria ma i dirigenti e qui a Modica vedo una società preparata e pronta per il salto di qualità” ha detto il neo tecnico rossoblu dopo aver concluso il primo allenamento della sua nuova squadra. “Credo in questo progetto e qualora i risultati non arrivassero quest’anno, il percorso non subirà rallentamenti. Conosco molti di questi ragazzi – ha aggiunto ancora Settineri – e credo nella forza del gruppo. Personalmente non mi piace creare illusioni, men che meno a tifosi come quelli rossoblu. Io credo solo nella cultura del lavoro e dell’impegno. Ecco perché da qui alla fine del campionato dobbiamo affrontare ogni partita a testa bassa, puntando sempre al massimo della posta. I conti si faranno alla fine”.

“Quella di Settineri – dicono dalla società – è l’ennesima testimonianza del nostro impegno a non lasciare nulla di intentato. Dinanzi al bivio tra un traghettatore ed una scelta di prospettiva, abbiamo scelto la seconda perché abbiamo trovato un tecnico di qualità che, come noi, crede ancora che si possono raggiungere degli obiettivi importanti”.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 07 febbraio 2024 alle 21:06
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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