Sarà “sold-out” al “Massimino”. Non c’è da sorprendersi se domani sera (fischio di inizio alle 20.45) ci sarà il tutto esaurito nell’impianto etneo per l’atteso derby tra Catania e Messina (trasferta vietata ai tifosi peloritani).

Decisivo, forse, più per i locali ma il derby va oltre ogni logica di classifica e la settimana è trascorsa con vari appelli da parte della società rossoazzurra ai propri tifosi, chiamati a stare vicini alla squadra in uno dei match più attesi e importanti della stagione: “Ero certo di questa risposta straordinaria, ringraziamo i nostri sostenitori per l’ennesima dimostrazione di amore per la maglia – ha commentato vice presidente e amministratore delegato del Catania, Vincenzo Grella -. Adesso tocca ai nostri calciatori: saranno spinti dal sentimento di una città, dovranno esaltarsi nella difficoltà e trasformare ogni respiro del nostro stadio in energia pura, per regalare una gioia ai tifosi rossazzurri”.

Il Catania si gioca punti fondamentali per evitare i play-out e, di conseguenza, con la recente vittoria della Coppa Italia, avvicinarsi ai play-off. Il Messina, invece, più tranquillo, dovrà giocare per un triplice obiettivo ma anche con maggiore serenità: manca un punto per la salvezza e una vittoria sancirebbe il meritato traguardo ma anche aumenterebbe le chance di raggiungere il decimo posto che vale i play-off, sfatando il tabù che dura da 70 anni: l’ultima vittoria dei giallorossi in terra etnea risale al 4 aprile 1945 in serie B.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 13 aprile 2024 alle 11:50
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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