Il pareggio casalingo contro la Turris, materializzatosi come un nero ectoplasma al 96’, ha lasciato un sapore venefico sul palato dei tifosi giallorossi. In tanti, sugli spalti del Franco Scoglio, avevano sognato una vittoria di prestigio contro la capolista ma, purtroppo, il recupero della gara ha evidenziato l’inesperienza della squadra allenata da Modica, incapace di gestire un doppio vantaggio a dieci minuti dal termine.

La delusione per i due punti svaniti, però, non deve cancellare la bontà della prestazione, costruita su ottime individualità e sulla coesione di un gruppo che ha dimostrato tanta voglia di far bene. Il calendario, serratissimo in questo mese di ottobre, mette immediatamente il Messina dinnanzi alla possibilità di prendersi una rivincita sul destino avverso. Domenica sera, infatti, i peloritani saranno di scena a Francavilla, per provare a piegare la Virtus allenata da Alberto Villa. Storicamente, però, l’impianto pugliese rappresenta un fortino inespugnabile per i colori giallorossi.

Il Giovanni Paolo II, trasformato in Nuovarredo Arena per ragioni di sponsorizzazione, ha ospitato il Messina in tre occasioni, nelle quali la squadra dello Stretto è sempre uscita sconfitta. Nelle prime due occasioni, poi, i giallorossi giunsero in Puglia dopo giornate tribolate, caratterizzate da pesanti problematiche societarie. Nella stagione di Lega Pro 2016/17, infatti, la squadra di mister Cristiano Lucarelli, agonizzante per via del passaggio da Stracuzzi a Proto, subì una pesante sconfitta per 3-1. In quell’occasione furono i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie alla marcatura di Triarico. L’illusorio pareggio di Palumbo, siglato otto minuti più tardi, venne cancellato dalle reti di Pastore e Abate. Al termine della stagione, come i tifosi ricorderanno, la salvezza sul campo, conquistata dai peloritani, venne annientata dalla mancata iscrizione al campionato decisa dal già citato Franco Proto.

Ancora peggiore, invece, il penultimo precedente, andato in scena il 23 gennaio del 2022. Un Messina stordito dall’abbandono di Lo Monaco e Argurio, in piena lotta per non retrocedere, venne abbattuto dai pugliesi con il punteggio di 5-1. Una partita senza storia, nella quale i giallorossi andarono sotto di tre reti già nel primo tempo’: le marcature di Patierno, Miceli e Prezioso, infatti, arrivarono prima del 35’. Un quarto d’ora dopo l’inizio della ripresa giunse il gol che salvò l’onore dei siciliani, realizzato da Balde. Prima del triplice fischio, però, i padroni di casa andarono a segno altre due volte, stavolta con Pierno e Perez.

Sconfitta più “mite”, invece, nella scorsa stagione. Il Messina di Auteri, nella seconda giornata di campionato, dovette chinare la testa davanti ai biancazzurri, che passarono per 1-0 in virtù della rete del solito Patierno. Un bilancio molto duro per i biancoscudati, capace di subire ben nove reti in tre precedenti in terra pugliese. Il momento per cancellare lo 0 nella casella dei punti raccolti a Francavilla è arrivato, così come quello della prima vittoria stagionale. E per fortuna, almeno stavolta, Patierno giocherà su un altro campo…

V. FRANCAVILLA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1946 (rifondata nel 2011 e nel 2014)

MIGLIOR RISULTATO: 5° posto in Lega Pro (2016/17)

CLASSIFICA ATTUALE: 11° posto con 4 punti

CAPOCANNONIERE: Fornito, Giovinco e Polidori (1 rete)

Sezione: Amarcord / Data: Sab 23 settembre 2023 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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