Il Città di Galati sorprende tutti. Il ds Vicario: "Quarto posto inaspettato"

Ha chiuso il girone di andata battendo la capolista Rosmarino e si è ripetuto nel primo match di ritorno superando il Città di Mistretta, che aveva conquistato il primato. Così il Città di Galati si è confermato una matricola terribile e raggiunto il quarto posto con 23 punti, in piena zona play-off: “Abbiamo ridato il primo posto alla Rosmarino dopo averlo dato al Mistretta, ma avevamo anche battuto l’Aquila Bafia – ha ricordato il direttore sportivo Pino Vicario -. Il risultato di oggi è frutto di un progetto partito da lontano, con tanti ragazzi galatesi e tanti juniores. Andiamo spesso in campo con cinque juniores, tra 2004 e 2006”.

Giornata dopo giornata il Città di Galati ha conquistato punti e consensi: “All’inizio qualcuno ci dava per spacciati, invece abbiamo dimostrato di poter giocare il nostro campionato. È una squadra che gioca a memoria con un innovati 3-4-4 e anche contro il Mistretta (3-2) abbiamo sbagliato tanti gol e poi, al 92’, abbiamo subito su un piccolo svarione difensivo. È stata comunque una grande vittoria”, ha sottolineato il ds dei rossogialloblu, bravi a superare anche il periodo più difficile della stagione: “Tra novembre e dicembre abbiamo perso quattro partite di fila e quella che più ha pesato è stata la sconfitta interna con l’Aluntina (1-6) ma è stata anche la svolta. Ci ha fatto tornare con i piedi per terra e i ragazzi hanno ripreso a macinare gioco e fare risultati. La forza del Città di Galati è il gruppo, una vera famiglia che difende la propria casa, il “Ducezio”. Per noi il quarto posto è inaspettato, considerando che ci sono società che hanno investito molto di più, ma ora non ci tireremo indietro e dobbiamo lottare per i playoff”.

Per il ds Vicario merito di un gruppo unito, dei tanti giovani lanciati in prima squadra, oltre dei rinforzi invernali come il portiere Peppe Graziano, tornato a Galati dopo tre stagioni, centrocampista Salvatore Venuto, 2006 dalla Nebros, e il difensore Diego Cicero dalla Santangiolese: “Abbiamo una base solida che è la New Eagles, una scuola calcio che ci supporta ed escono giocatori validi e seri, cresciuti in ambiente sano e con valori importanti. Speriamo di continuare con loro e, inoltre, stiamo anche disputando il campionato Juniores con buoni elementi classe 2007/2008 che potremmo portare anche in prima squadra”.

Intanto, però, si guarda al campionato e alla prossima sfida esterna contro il San Fratello, per continuare la marcia nei piani alti della classifica: “È un bel torneo, non c’è una squadra ammazza-campionato, ma 3-4 che possono lottare. Favorita? La Rosmarino ha qualcosa in più, ma attenzione al Gioiosa, con un bravo tecnico e ottimi giocatori. Poi c’è il Mistretta, la Nuova Rinascita e il Città di Galati”, ha aggiunto Vicario, soddisfatto per il proprio club e per l’intero paese: “Sportivamente parlando, Galati è un’oasi felice. Noi in Promozione stiamo facendo bene e poi c’è la Mamertina prima in Seconda categoria. Qui c’è una radicata cultura calcistica e speriamo di continuare così”.