Ritorno al successo dopo due pareggi consecutivi per il Milazzo, che ha espugnato il “Marullo”, battendo 2-1 la Messana (ancora ultima e in silenzio stampa), nonostante le pesanti assenze in difesa (Leo, Dama e Tosolini) che hanno costretto mister Antonio Venuto a ridisegnare il reparto arretrato. Un match sempre in mano ai mamertini, aiutati a inizio ripreso anche dall’espulsione di Corso che ha lasciato i giallorossi in dieci: “Una partita molto sentita dalle due squadre per motivi di classifica. Abbiamo affrontato un avversario in salute con acquisti mirati per la salvezza. È stata una partita molto difficile, che abbiamo affrontato bene. Siamo andati in vantaggio su rigore che è stato evidente e potevamo avere anche le occasioni per raddoppiare prima ma non ci siamo riusciti. La Messana ci ha dato fastidio, ha avuto buone opportunità nel primo tempo, giocando in modo organizzato. Nel secondo tempo, il rosso ci ha facilitato il compito, abbiamo raddoppiato e avremmo potuto sfruttare meglio qualche ripartenza. Poi abbiamo subito il 2-1 che ci poteva mettere seriamente in difficoltà”, è l’analisi del tecnico mamertino, che dietro si è affidato a Gazzè al centro con Trimboli, mentre a destra Agolli, tra i migliori, dietro a Isgrò, che ha servito a La Spada il pallone per il 2-0: “Isgrò è un elemento importante per la categoria, ha facilitato il compito di Agolli che, come Gazzè, ha giocato tutte le partite. Gazzè è un ragazzo di valore, polivalente e sempre all’altezza della situazione, ma come tutti. Devo fare un plauso a tutti i ragazzi per come affrontano le partite, con cuore e determinazione, sono le squadre che mi piacciono, che hanno voglia”.

La differenza, poi, si è vista anche a centrocampo con Gatto, Presti, Cambria e Bucolo, che hanno preso in mano il gioco: “Abbiamo un bel centrocampo, di tecnica, che cerca di giocare palla senza buttarla mai e ha dimostrato di essere all’altezza della situazione. Un gruppo ben costruito dal ds Santino Matinella, che ha preso il meglio della zona. In attacco – ha continuato mister Venuto – abbiamo Lopez, che ci dà una grossa mano, ma è stata una campagna acquisti mirata con gente del territorio, ragazzi che hanno attaccamento ai colori rossoblù e forse questa è la chiave dei buoni risultati del Milazzo”.

La squadra mamertina, ora quinta con 27 punti, sogna i play-off, ma per riuscirci non dovrà mai abbassare la guardia: “Siamo in corsa, ma lo saremmo stati lo stesso anche non vincendo, perché il campionato è lungo. La vittoria ci ha dato coraggio e spinta dopo pari interno con il Modica. Nel girone di ritorno ci sono tante variabili, la classifica è ancora ambigua e si deve vedere nelle ultime cinque giornate. Noi speriamo di essere ancora lì sopra”.

Per confermarsi serve continuità e nel prossimo turno interno il Milazzo dovrà proseguire la serie positiva contro il Mazzarrone.

Sezione: Eccellenza / Data: Lun 15 gennaio 2024 alle 15:17
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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