Roberto Lovison padovano, classe 1994, dottore in Statistica Economica, è l’arbitro designato per Messina-Picerno, in programma domenica dalle 14 al “Franco Scoglio” per la 28^ giornata di campionato. Il fischietto veneto è un quarto anno Legapro, quindi ha una buona esperienza nella categoria, avendo totalizzato 48 presenze tra coppa e campionato, nelle quali si sono registrate 29 vittorie interne, 10 pareggi e 9 successi delle squadre in trasferta, tra i quali l’unico precedente in terza serie con i biancoscudati, datato 18 dicembre 2022, ultimo turno del girone di andata nella stagione scorsa, quel 2-1 in favore del Taranto di Ezio Capuano maturato nel primo tempo per un colpo di testa di Tommasini, favorito dalla papera di Lewandowski, e il penalty trasformato da Romano, concesso per fallo di mano ingenuo da parte di Fofana.
Il Messina di Gaetano Auteri era nella parabola più bassa della propria involuzione, piombò in fondo alla graduatoria, distante anni luce dalla salvezza, ma, negli ultimi 10’ di quel match ebbe due lampi che avrebbero potuto portare a un pareggio obiettivamente immotivato. Il primo fu un episodio che vide protagonista proprio Lovison, deciso nell’annullare il gol direttamente su punizione, realizzato da Catania con una botta secca dal limite, ravvisando l’irregolarità commessa da Zuppel, praticamente attaccato alle spalle della barriera tarantina, quindi sotto il metro di distanza previsto dalle norme. Una interpretazione piuttosto fiscale, ma il direttore di gara patavino fu anche molto severo nella distribuzione dei cartellini gialli, ben 10, equamente distribuiti tra le contendenti.
Si tratta, quindi, di un arbitro che ha una media di ammonizioni per gara abbastanza in linea con i colleghi (circa 4,54), ma non lesina le espulsioni, ben 18, di cui 8 per rosso diretto, e non si tira indietro nel fischiare i rigori, visto il totale di 15 penalty concessi con la particolarità di averne dati 9 in favore di chi giocava in trasferta. Dati che possono essere utili ai biancoscudati per gestire nel modo migliore i rapporti in campo con chi ha l’onere di far applicare il regolamento.
Lovison ha un altro precedente con il Messina, risalente alla stagione di serie D 2018-2019, il 12/12/2018, per la sfida finita 0-0 tra gli uomini di mister Oberdan Biagioni e il Roccella, davanti a pochi intimi presenti sugli spalti del “Franco Scoglio”.
Ben quattro gli incroci di Lovison con il Picerno, uno in quarta serie 2017-18 (1-1 casalingo contro il Nardò), tre nella Legapro (due vittorie casalinghe con Monterosi per 2-0 e Vibonese 1-0, nel campionato 21-22 e una sconfitta per 1-0 l’anno passato al “Menti” di Castellammare di Stabia). L’assistente numero uno per la gara di domenica, Matteo Paggiola di Legnago era presente in Messina-Latina 4-1 dell’anno scorso, mentre ha 4 precedenti con il Picerno, partendo dalla poule scudetto di serie D 2018-19 (0-0 a Bari), poi una gara nella C 21-22 (vittoria in casa 3-2 col Campobasso) una l’anno scorso (pareggio 2-2 a Potenza) e una in questa stagione (netto successo 3-0 a Latina).
L’altro assistente Andrea Maria Masciale di Molfetta, ha svolto questo ruolo in Giugliano-Messina 2-2 l’1 febbraio 2023, Aversa Normanna-Picerno 1-1 nella D 2017-18 e Fc Francavilla-Picerno 1-1 (quarta serie 20/21).
Infine, il quarto ufficiale Loris Graziano della sezione di Rossano, presente in Taranto-Messina 0-0 ultimo atto nella regular season della scorsa stagione, quando segnalò un diverbio tra la panchina rossoblù e Celesia, appena espulso, causando il rosso anche per Manetta, allora accomodato vicino ad Eziolino Capuano. Nessun precedente con il Picerno da bordo campo per Graziano.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 22 febbraio 2024 alle 19:07
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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