Ritorna la conferenza stampa prepartita anche in casa Messina, un appuntamento che Giacomo Modica ha sempre gradito per confrontarsi con i cronisti e condividere alcuni aspetti di questa stagione, nella quale si è arrivati a un punto cruciale, perché la sconfitta di Giugliano, maturata allo scadere, potrebbe avere lasciato delle scorie nella mente dei biancoscudati, incrinando la consapevolezza acquisita con i tanti punti accumulati a partire dal mese di dicembre: “ La squadra – inizia Modica - deve trovare, al di là della delusione per il risultato al novantesimo, la condizione di empatia fra se stessi e con la città. Quel risultato lo abbiamo messo da parte, lavorando bene durante la settimana. Domani ci troveremo di fronte un avversario composto da giocatori che giocano insieme da due anni, cambiando poco, con la stessa intelaiatura di gioco impostata da un allenatore valido. Se sono secondi in classifica, non è a caso. È frutto di tante situazioni, si tratta di una squadra forte, davvero una realtà importante del Campionato”

Il tecnico biancoscudato passa poi a considerare le condizioni climatiche previste per domani, con una forte pioggia annunciata proprio nel periodo in cui si giocherà la partita: “Sia noi che il Picerno siamo molto simili nell’atteggiamento propositivo; quindi, un campo pesante potrebbe penalizzarci entrambi, considerando che preferiamo il gioco di attacco. Noi dovremo stare attenti, perché chi segnerà per primo, avrà grosse possibilità di portare a casa i tre punti, come accadde, per esempio, contro la Juve Stabia per il forte vento, oltre al fatto che non sarà un bello spettacolo per il pubblico presente sugli spalti. La squadra deve stare sul pezzo e competere, cercando di divertirsi, come ha fatto fin qui.”

Modica anticipa quanto poi si vedrà dalla lista delle convocazioni: “Sono tutti a disposizione, tranne Pacciardi, poi c'è chi sta più avanti nella condizione, ma complessivamente non possiamo lamentarci della situazione complessiva. Farò le scelte poco prima della partita, poi il campo dirà se saranno state decisioni giuste.”

L’allenatore del Messina torna sulle sue parole nel dopo partita del “De Cristofaro”, piuttosto critiche nei confronti della squadra arbitrale: “Lo sfogo di domenica scorsa sugli arbitri parte da un dato di fatto, anche perché due rigori netti non dati nel primo tempo, sullo 0-0, influiscono sull’andamento della partita, che non sarebbe sicuramente stata la stessa, visto che il risultato è maturato nell’ultimo quarto d’ora quando avremmo potuto amministrare il vantaggio invece di subire il gol decisivo. Comunque, nessuno ha chiesto più di quello che è nostro, considerando anche che non abbiamo avuto nemmeno un rigore concesso durante le gare fin qui disputate in casa. Siamo il Messina e meritiamo rispetto, ciò che ci spetta, lo dico senza polemica, ma certe decisioni fanno mancare punti che possono influire pesantemente sull’esito del campionato.”

Giacomo Modica parla del rientro di Peppe Salvo dopo la squalifica e delle ottime prestazioni di Daniel Dumbravanu: “Mi è dispiaciuto vederlo subite tre giornate di squalifica, una decisione molto pesante per un ragazzo che è sempre stato educatissimo, in campo e fuori. Adesso deve dimostrare di avere superato questo momento, fa parte integrante del gruppo e spero non abbia strascichi mentali. Dumbravanu sta facendo bene, entrando in punta di piedi, ma ha grandi capacità tecniche, fisiche e morali, tanta voglia di incidere e ci sta dando di una grande mano. Siamo molto contenti del ragazzo, in un ruolo nel quale ultimamente non abbiamo tante alternative.”

Infine, un doveroso passaggio su Zdeneck Zeman, il maestro e la guida di Giacomo Modica nella sua vita all’interno del calcio, come calciatore e, dopo, allenatore: “Gli rivolgo un pensiero come se fosse mio padre, sono vicino a lui. So come si sente, ha fatto una scelta dolorosa, perché gli sarebbe piaciuto rimanere nel suo mondo, dentro il campo. Spero sia solo una pausa momentanea, il problema fisico purtroppo esiste, ma mentalmente resta avanti a tutti.”

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 24 febbraio 2024 alle 15:35
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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