Il pareggio casalingo di mercoledì sera, nel recupero contro la Casertana, ha evidenziato i problemi ai quali il Messina di Modica deve far fronte. La difesa, infatti, sembra mancare di automatismi ed alternative valide mentre il reparto avanzato pecca di precisione nella finalizzazione del gioco imbastito dalla squadra. Mai così attuale appare, quindi, il vecchio detto peloritano: "chista è a zita" e, con essa, bisogna cercare di andare avanti, almeno sino alla riapertura del mercato. Da non fallire, in quest’ottica, il secondo appuntamento casalingo consecutivo, in programma domenica alle 14. Sul manto erboso dello Scoglio, il Messina riceverà il Giugliano, allenato da Valerio Bertotto, vecchia conoscenza giallorossa. I campani, con due punti ed una partita in più rispetto ai biancoscudati, si profilano come una delle concorrenti più agguerrite per il raggiungimento della salvezza.
Sono solamente tre i precedenti giocati in riva allo Stretto tra Messina e Giugliano, nonostante siano quattro le “visite” in città dei tigrotti. Il primo scontro è datato 1998/99, nell’allora campionato di serie C2. In quell’occasione, i padroni di casa di Cuoghi s’imposero per 1-0, capitalizzando la rete del bomber Vittorio Torino. Come molti ricorderanno, l’annata si chiuse tra le lacrime dei tifosi, distrutti dalla sconfitta nella finale play-off di Lecce, giocata contro il Benevento. L’anno successivo, nel quale il Messina conquistò la promozione in terza serie, i campani riuscirono a fermare la corazzata giallorossa sullo 0-0.
L’ultimo precedente, invece, risale alla scorsa stagione: il 1 ottobre del 2022, infatti, il balbettante Messina di Auteri riuscì a cogliere un’importante vittoria per 1-0, grazie alla rete di Devis Curiale, siglata al primo minuto della ripresa.
Come preannunciato in precedenza, il Giugliano scese in campo a Messina anche nella stagione di serie D 2019/20: ad ospitarlo, però, c’era l’FC Messina di Rocco Arena, che si impose per 2-0. La sfida con l’Acr Messina, invece, non si disputò mai a causa del blocco dei campionati dovuti alla pandemia da Covid-19. Il Giugliano, a conti fatti, non solo non ha mai vinto sullo Stretto ma, in quattro incontri, non è riuscito a realizzare nemmeno una rete.
Lecito, per Modica, aggrapparsi anche alla storia per cercare di agguantare la seconda vittoria del suo campionato.
GIUGLIANO – LA SCHEDA
ANNO DI FONDAZIONE: 1928 (Rifondata nel 1934, nel 2010, nel 2017 e nel 2011)
MIGLIOR RISULTATO: 12° posto in serie C (2022/23).
POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 15° posto con 8 punti
CAPOCANNONIERE: De Sena (2 reti)
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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