Le ambizioni del Pistunina: “50 anni di calcio, 50 anni di storia”

Già lo slogan dice tutto: “50 anni di calcio, 50 anni di storia” è il biglietto da visita che il Pistunina propone nel giorno del raduno. Il quinto campionato consecutivo in Promozione, probabilmente è quello in cui la società rossonera ripone le ambizioni maggiori e che vedrà in panchina Gaetano Accetta al posto di Nello Miano che, dopo quattro campionati, ha salutato la compagnia. Di alto livello la rosa messa a disposizione del tecnico dal ds Mortelliti: soprattutto in attacco, l’arrivo di Peppe Buda compone un reparto da favola con Minissale, Calarco e Ginagò. In mezzo al campo, l’esperienza di Quartarone e Brancati si unisce al dinamismo di Ingemi, mentre in difesa Davide Arena darà manforte ai confermati Giacopello (che vestirà il rossonero solo da ottobre), Campo e Foresta. Tra i pali, la promessa Sanfilippo, al netto degli studi, raccoglierà la pesante eredità lasciata da Paolo Di Pietro. Da non sottovalutare gli juniores, con Espinosa, De Francesco e D’Angelo presenti già da un paio di annate e con diversi interessanti ’98 che saranno visionati nei primi allenamenti da mister Accetta. Riconfermati anche il veterano Ruben Bonura e il capitano Angelo Coppola, assente alla presentazione perché poche ore prima è diventato nuovamente papà, con la moglie che ha dato alla luce la piccola Aurora.

Nei locali della Falamm a Tremestieri, ha inizialmente preso la parola il direttore sportivo Mortelliti: “È la stagione della storia - dice - come recita il nostro slogan. Bisogna solo ringraziare la famiglia Velardo che, quasi da sola, porta avanti il Pistunina e con loro partiamo sempre un passo avanti rispetto agli altri. Innanzitutto, però, ci tengo a dedicare qualche parola mister Miano che ha fatto crescere tantissimo questa società negli anni di Promozione, una categoria che conoscevamo poco: abbiamo spesso sfiorato il salto di categoria e speriamo di riuscirci quest’anno, anche perché con mister Accetta ho preso il meglio che il mercato messinese offrisse. Per lui parlano i risultati, come per il nostro presidente che porta avanti questo progetto con anima e cuore. Al nostro fianco ci saranno sempre Coluccio, Pinnizzotto, Casiello e Nicosia che faranno da unione tra il gruppo storico dei calciatori e i tanti nuovi: senza di loro e senza i calciatori più esperti non saremmo andati avanti. Ripescaggio? Non ci credo più di tanto, ci siamo, ma le speranze sono minime perché ci sono soltanto due posti”.

Della stessa opinione il presidente Salvatore Velardo che, nel ricordo del padre Mimmo, sogna una stagione trionfale nell’anno del cinquantenario: “Devo fare una menzione particolare a Raimondo Mortelliti - afferma - perché senza di lui il Pistunina non ci sarebbe da tanto. Pensa a tutto, crea sempre squadre forti e con Accetta ha preso il meglio che ci fosse. Eravamo arrivati alla soluzione interna, ma alla fine la scelta del mister ci rende onore in quest’annata così particolare: è come se ci fosse stata regalata un gradita sorpresa. Abbiamo allestito una buona squadra e metteremo in campo buone prospettive, ma poi penserà a tutto lui: ciò che dirà l’allenatore sarà legge, perché comunque vadano le cose sarà con noi fino alla fine della stagione. Nessun rancore con Miano, ci siamo lasciati benissimo anche perché ha fatto tanto in questi anni e con lui ci siamo tolti diverse soddisfazioni. Ripescaggio? In Lega sanno che siamo pronti anche ad affrontare l’Eccellenza, ma non dipende solo da noi. L’anno scorso siamo rimasti fuori con 82 punti, mentre quest’anno ne abbiamo 85. Vedremo. Ci tengo a ringraziare gli amici che sono con me da trent'anni e Giovanni Capone: lui e la sua famiglia sono tra gli ultimi rimasti in città che credono nel lavoro a Messina. Auguro, infine, ai nuovi calciatori di trovarsi bene come tutti gli altri finora: siamo una famiglia e non transigerò sull'educazione in campi e fuori”.

Ultimo a prendere la parola è il mister Gaetano Accetta, che ritrova la panchina dopo un anno di stop forzato: “Ringrazio la società per la fiducia - spiega - ho grande entusiasmo e voglia di far bene. Sono un uomo umile, mi piace il calcio e il Pistunina è quanto di meglio potessi trovare. Ho notato subito un ambiente affiatato e un gruppo unito, con i grandi che, sono certo, faranno crescere bene gli juniores e per questo credo che sarà più semplice lavorare: per me lo spogliatoio è sacro e grazie a questa filosofia ho sempre ottenuto grandi risultati. Sarà un campionato di Promozione difficile e affascinante con almeno 4/5 club di livello e con tanti derby spettacolari come con Messana e Camaro. Sarà una stagione bella per tutti, il calcio messinese si rilancerà ma noi dobbiamo stringerci tutti e fare grandi sacrifici, perché se lavoreremo uniti, raccoglieremo i frutti”.

L’elenco dei convocati. Primo allenamento lunedi 3 agosto alle 18,00 al Garden Sport di Mili Marina:
Portieri: Foti, Sanfilippo (96)
Difensori: D. Arena, Campo, Cassalia (96), G. Coluccio (97), De Francesco (97), Espinosa (96), Foresta, Giacopello
Centrocampisti: Angerame, R. Bonura, Brancati, D. Centorrino (98), A. Coppola, Costantino, Cutaia, M. D’Angelo (96), Ingemi, Quartarone, Rinaldi (97), Saccà (96)
Attaccanti: G. Buda, Calarco, Fiore (97), Ginagò, Guerrera (97), Minissale

L’organigramma:
Allenatore: Gateano Accetta
Preparatore dei portieri: Giovanni Ruello
Direttore sportivo: Raimondo Mortelliti
Staff sanitario: Studio medico Petralito
Presidente onorario: Mimmo Velardo
Presidente: Salvatore Velardo
Vicepresidente: Giorgia Velardo
Dirigenti: Alessandro Pinnizzotto, Antonino Nicosia, Luigi, Coluccio, Francesco Casiello