Il Milazzo non si rassegna e tiene viva la speranza di un ripescaggio in Eccellenza. La società del presidente Frankye Alacqua ha già inoltrato domanda per raggiungere quell’obiettivo che, sul campo, è sfuggito per cause esterne: “Purtroppo la stagione si è chiusa in anticipo e l'obiettivo era quello di raggiungere l'Eccellenza vincendo la Coppa Italia (raggiunta la semifinale)”, ha spiegato il massimo dirigente mamertino ai microfoni di 3Mtv e di Paolo Munafò. Ma alla competizione regionale c’era anche da considerare la possibilità di ottenere il salto di categoria tramite i play-off, con il Milazzo che, al momento dello stop, si trovava al terzo posto.

Le 34 iscrizioni su 34 squadre attualmente ai nastri di partenza in Eccellenza sembrano chiudere le porte ai rossoblù, ma, al contrario, proprio il maggior numero di squadre potrebbe essere un vantaggio: “Abbiamo presentato la domanda di ripescaggio per coronare i tanti sacrifici economici fatti lo scorso anno, anche se avremmo preferito raggiungere l'Eccellenza sul campo. L'11 agosto dovrebbe riunirsi il Consiglio Regionale e stabilire le squadre ripescate. La speranza è che, invece di due gironi da 17, si potrebbe pensare a due ripescaggi, allargando i due gironi a 18”.

In questo caso il Milazzo sarebbe tra le principali candidate, ma in corsa anche la Jonica, come seconda classificata, o le terze Casteltermini e Santangiolese, mentre il Pozzallo avrebbe già rinunciato.

Ci sarà ancora da aspettare ma intanto il 3 agosto i rossoblù di mister Nico Caragliano si ritroverà (vecchi e nuovi giocatori) al “Marco Salmeri” per iniziare la preparazione: “Speriamo nel nostro stadio, nonostante problematiche continue – ha concluso Alacqua - ma valuteremo anche altre opzioni come Giammoro o Fondachelli, in caso di Eccellenza”.

Sezione: Promozione / Data: Sab 01 agosto 2020 alle 15:08
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print