Qualche piccola luce nel grigiore generale: è questo il resoconto dei “messinesi” in campo, nelle serie professionistiche, nel weekend calcistico appena trascorso. In serie A gioca appena venti minuti Fernando Forestieri (Udinese), gettato nella mischia da Gotti per sbloccare la situazione di parità tra Crotone e Udinese. Cinque minuti dopo il suo ingresso, i friulani passano in vantaggio, grazie all’1-2 di De Paul. L’italo-argentino, figlio di emigranti messinesi, trattiene palla, rintuzzando gli attacchi dei calabresi. Al 95’, poco prima del triplice fischio, becca un’ammonizione per aver fermato irregolarmente un avversario.

In cadetteria, invece, brilla ancora Sergio Floccari (Spal), nonostante la sconfitta casalinga dei ferraresi contro l’Ascoli. L’attaccante calabrese, schierato titolare da Rastelli, è l’unico ad impensierire la retroguardia marchigiana, lottando su ogni pallone dalla trequarti in su. Porta la sua firma, inoltre, l’assist che permette a Valoti di sbloccare la gara in favore dei padroni di casa che, subito dopo la rete, spariscono dal campo lasciando il gioco in mano all’Ascoli. Nell’attacco dei picchi, invece, si fa notare Federico Dionisi (Ascoli), ormai vero fulcro del gioco bianconero. Nonostante la sua “formazione” da prima punta, svaria su tutto il fronte offensivo, lavorando numerosi palloni per il compagno di reparto Bajic e per gli inserimenti dei centrocampisti.

Impiega solamente 5’ Adriano Montalto (Reggina) per mandare in vantaggio i suoi compagni, grazie ad un potente colpo di testa. L’attaccante ericino, che ormai ha soppiantato Denis al centro dell’attacco amaranto, sigla la sua quarta rete con la Reggina, spianando la strada nella vittoria contro la Reggiana. La gara, però, si complica quando gli emiliani pervengono al pareggio. Al 57’, dopo un’ammonizione, Baroni preferisce mandarlo sotto la doccia, sostituendolo con el tanque. Solo 13’, invece, per Marco Crimi (Reggina), inserito al 77’ della gara del Granillo, bloccata sull'1-1: il centrocampista peloritano tocca pochissimi palloni ma i padroni di casa, a 3’ minuti dal termine, riescono a piegare la Reggiana.

Estremamente complicata, invece, la gara di Mangraviti e Ragusa (Brescia), sconfitti sul campo dell’Empoli per 4-2. Il difensore, partito titolare, fatica a contenere gli attaccanti toscani e, al 70’, rimedia un’ammonizione per un brutto fallo su Matos. Gioca solo mezzora, invece, Antonino Ragusa, nella quale non riesce a mettersi mai in mostra.

Si fronteggiano per soli due minuti, in Cittadella-Chievo 1-0, Marco Rosafio (Cittadella) e Amato Ciciretti (Chievo). L’attaccante “veneto”, infatti, esce dal campo al 69’, appena centoventi secondi dopo l’ingresso de el gordo. Entrambi, però, non riescono a lasciare il segno sulla gara, decisa a pochi minuti dal termine da una rete di Gargiulo.

Ritorna al gol, in serie C, l’ex giallorosso Carmine De Sena (Carpi), al Messina per pochi mesi nel 2010. L’attaccante napoletano, classe 1991, mette a segno la rete della bandiera in FeralpiSalò-Carpi 6-1. Non esaltanti, invece, le prestazioni di Dall’Oglio e Calapai (Catania), sconfitti a Catanzaro per 2-0 e quella di Longo (Casertana), che deve piegarsi, tra le mura amiche, alla Juve Stabia.

Sezione: Erano a Messina / Data: Mar 20 aprile 2021 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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