Matura nella ripresa in Calabria, a Cosenza, la prima sconfitta stagionale dell'Igea Virtus, castigata da un Rende cinico ed abile a punire i giallorossi nel loro momento migliore. Raffaele, privo di Desi ed Isgrò, ha provato a giocarsela ad armi pari come sua abitudine ma ha pagato dazio.

Inizio di gara con supremazia territoriale del Rende mentre l'Igea attende il momento buono per pungere, come al 13' quando Lescano tira da fuori e costringe Puterio alla parata. Al 15' bell'occasione ospite con Biondo che serve il centravanti italo-argentino il quale calcia con il portiere del Rende che deve intervenire in due tempi prima che Caputa possa avventarsi sulla sfera. Sugli sviluppi di un corner Rende pericoloso al 18': Modesto per Serleti, ma il suo tiro finisce alto sopra la traversa della porta difesa da Inferrera. Al 21' padroni di casa vicinissimi al vantaggio con Modesto: la sua punizione da distanza notevole si stampa sul palo. Autentica spina nel fianco per l'Igea, in questa fase, l'esperto calciatore con trascorsi importanti anche in serie A, fulcro della manovra calabrese. Al 40' Rende ancora in avanti con Viteritti che mette in mezzo un cross insidioso sul quale, all'altezza del dischetto, è costretto ad uscire coi pugni Inferrera. Gigliotti ci prova da fuori al 42,' il tiro finisce alto. 

Dopo due minuti dall'avvio della ripresa il match svolta. L'episodio chiave è l'espulsione del bomber Lescano, autore di un colpo proibito ai danni di Marchio. Al 58' De Marco conclude da fuori ma il tiro è abbondantemente alto. Un minuto dopo viene concesso un calcio di rigore al Rende: intervento scomposto del portiere giallorosso che travolge in uscita Gigliotti e viene ammonito. Dal dischetto lo stesso Gigliotti è freddo e batte Inferrera. Al 61' calcio piazzato di Modesto che impegna serevamente Inferrera costretto a parare in due tempi. A dieci minuti dalla fine, calcio di punizione per l'Igea, la palla è scodellata in mezzo e per un soffio Biondo viene anticipato dal Puterio. Due minuti più tardi barcellonesi vicinissimi al pari Dall'Oglio di testa impatta bene e miracolosamente ci arriva con la punta delle dita e mette in angolo. All'87 raddoppio del Rende: vince un rimpallo Actis Goretta che si invola in area avversaria a tu per tu con il portiere tocca per l'accorrente Ferreira per il quale è semplice siglare il 2-0. L'arbitro assegna 6 minuti di recupero. L'Igea è tutta in avanti e presta il fianco alle ripartenze dei padroni di casa. Finisce con una conclusione di biondo sul fondo la sfida.

C'è un pizzico di rammarico perché regna la consapevolezza che, ad armi pari, i giallorossi avrebbero potuto uscire indenni dal "Marco Lorenzon". Il Rende, dal canto suo, ha giocato una buona gara senza strafare, apparendo peraltro molto vincolato alla vena di Modesto. Nessun dramma in ogni caso, la sconfitta è maturata in condizioni di semi emergenza, in casa di una delle migliori realtà del campionato e su un terreno tutt'altro che ideale per il gioco in rapidità dell'undici igeano. Già si volta pagina: il pensiero e' già rivolto alla Turris per rimettere prezioso fieno in cascina.

RENDE-IGEA VIRTUS 2-0

Rende: Puterio,Viteritti, Modesto (75' Crispino), Benincasa, Sanzone, Marchio, Gigliotti (84' Azzinnaro), Boscaglia (58' De Marco), Ferreira, Actis Goretta, Serleti A disposizione: Falcone, Piromallo, Manes, Falbo, Formosa, De Pascale.

Igea Virtus: Inferrera, Fontana, Dall'Oglio, Lanza (93' Addam), Cozza, Di Stefano, Biondo, Mazzù (60' Di Grazia), Lescano, Caputa, De Chiara (60' Longo) A disposizione: Lo Monaco, Cava, Triolo, Crifò, De Pasquale.

Ammoniti: Biondo, Inferrera (I), Gigliotti, Boscaglia (R)

Espulsi: Lescano (I)

Sezione: Serie D / Data: Dom 23 ottobre 2016 alle 19:59
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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