Inaspettato, a tratti sorprendente. In una settimana turbolenta, ad appena sei giorni dall’esonero di mister Costantino, il risultato netto nella trasferta di Troina è la risposta migliore da parte di un gruppo che non si è disunito. Il Football Club Messina ha allontanato le tante voci, alcune destabilizzanti, esterne e si è ricompattato lavorando duramente per una delle gare più insidiose dell’intero girone. C’era tanta attesa non solo per la gara ma anche per l’esordio in panchina di Ernesto Gabriele, promosso allenatore dopo l’allontanamento di Costantino.
Non sono cambiati i metodi e la tipologia di allenamento, al contrario la formazione e il modulo di partenza hanno visto delle novità. Al “Silvio Proto”, Gabriele sorprende dal primo minuto con un 4-4-2 compatto e offensivo, lasciando in panchina Dambros e lanciando dall’inizio il rientrante Alessandro Marchetti. Cambia il volto del Football Club Messina visto nelle scorse settimane: più muscoli a centrocampo in aiuto di capitan Giuffrida, corsa e classe sugli esterni con Bevis a destra e Correnti a sinistra. Un modulo “camaleontico”, quello visto a Troina, che ha messo in crisi la squadra di casa forte dei suoi 21 punti e del secondo posto in classifica.

In fase difensiva i giallorossi hanno chiuso tutti gli spazi in ampiezza, in fase offensiva la squadra ha attaccato con uno spregiudicato 4-2-4. Questa è stata la chiave tattica che ha portato alla netta vittoria per 0-3, unita a una grande forza di gruppo e spirito di sacrificio come sottolineato dallo stesso Gabriele al termine del match. L'Fc colpisce subito dopo appena 59 secondi con uno splendido tiro al volo di Bevis. Il raddoppio arriva al 25’ con una palla recuperata a centrocampo da Giuffrida, la verticalizzazione di Coria per Carbonaro che è freddo davanti al portiere. Infine nel secondo tempo è Domenico Marchetti, al primo gol stagionale, a firmare il tris con una perfetta punizione all’incrocio.

Un risultato che, per certi versi, sta anche stretto al Football Club Messina, considerando la mole di gioco espressa e i due miracoli del giovane portiere Maugeri sui tiri di Alessandro Marchetti e Giuffrida. Adesso, come già avvenuto nelle scorse settimane, bisogna centrare la famosa “prova del nove”: dare continuità e vincere contro il Marsala. Dopo dodici giornate, l’andamento del campionato è chiaro: il Football Club è quasi perfetto in trasferta, imbattuto, mentre in casa ha già perso tre volte contro Palermo, Corigliano e Castrovillari. Senza continuità di risultati, l’obiettivo playoff potrebbe nuovamente allontanarsi. Al contrario, vincere con il Marsala potrebbe riavvicinare i giallorossi ancora di più alle prime posizioni. La classifica è corta, ci sono tante squadre in lotta e ogni giornata può essere decisiva. Cinque gare prima della pausa natalizia: Marsala, San Tommaso, Marina di Ragusa, Cittanovese e Roccella. Un calendario, sulla carta, in discesa ma che nasconde anche tante insidie. Toccherà a Carbonaro e compagni portare più punti possibili a casa con l’apertura della finestra di mercato alle porte.

Sezione: Fc Messina / Data: Mar 19 novembre 2019 alle 09:58
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print