Primo atto ufficiale della stagione 2016/2017 per Camaro e Gescal: al Marullo è derby di Coppa Italia tra due compagini costrette già a fare i conti con diverse assenze. Neroverdi senza gli squalificati Cappello, Mondello e Calogero, ai quali si aggiungono anche Bonamonte e Cerra; per il gruppo di mister Mancuso, invece, non saranno del match Billè, De Tommasi e l'ex più recente, Leandro Marino, lo scorso anno in forza al Camaro per gli ultimi sei mesi di stagione.

La cronaca
Primo tempo: Assenza dell'ultim'ora nel Camaro, con Brigandì costretto ai box per un mal di schiena; l'attacco neroverde sarà quindi composto da La Rocca e Paludetti con Princi alle loro spalle. Nel Gescal manca anche Fodale per affaticamento muscolare, mentre Florio, in panchina, è con un tutore dopo un problema al braccio. Partiti dopo un intenso minuto di raccoglimento. Princi, contrariamente alle attese, parte molto largo a sinistra mentre il Gescal, in maglia verde, si schiera con un 4-5-1 con molta qualità in mezzo al campo. Subito brivido con il Camaro a un passo dalla rete dopo ottanta secondi: punizione di Paludetti sul primo palo deviata da La Rocca che spedisce di poco a lato anche se in posizione di offside. La posizione di Princi sulla sinistra allarga il Camaro per un 4-3-3 completato da Paludetti sulla destra e La Rocca riferimento centrale. Fabio Campo, oggi capitano, gioca come mezzala sinistra. Cerniera centrale a metà campo per il Gescal composta da Calafati-Trovato-Acquaviva che hanno il compito di lanciare a rete Galletta. È proprio l'odierno capitano del Camaro a sbloccare la gara all'8': invenzione dalla trequarti con un sinistro micidiale che batte Messina e porta avanti i padroni di casa. Al 12' episodio chiave in area Gescal: La Rocca lancia Paludetti che entra in area, supera Lo Presti che lo ferma con la mano. È rigore e giallo per il difensore. Dal dischetto va proprio Paludetti che calcia centrale, Messina para ma si avventa Zappalà che trova il tap in del 2-0 Camaro al 13'. Al quarto d'ora batte un colpo il Gescal: punizione dalla trequarti di Trovato, Bonaccorso anticipa tutti, sulla ribattuta dal limite Calafati colpisce al volo ma senza trovare la porta. Un minuto dopo bel taglio da sinistra del debuttante Pagano, Sammatrice esce bene a terra allontanando la sfera senza commettere fallo sulla punta ex Tiger. La squadra di Mancuso, dopo il doppio svantaggio, passa a un 4-4-2 con Galletta-Pagano in attacco e centrocampo composto da Calafati-Trocato centrali con Sturniolo a destra e Acquaviva a sinistra. Al 23' apoteosi Camaro: La Rocca difende bene la palla sulla trequarti e inventa un filtrante straordinario per Paludetti; il bomber ex Atletico se la porta avanti con la suola due volte superando Messina e insaccando a porta sguarnita il tris per la squadra di Peppe Furnari. Un minuto dopo atterramento ancora su uno scatenato La Rocca, con Sergi in ritardo ma senza fallo secondo il direttore di gara. Poche proteste ma contatto che è sembrato netto. Al 30' occasione d'oro per Trovato che cerca l'incrocio su punizione ma Sammatrice vola da campione a deviare in angolo. Dal corner proprio Trovato cerca un traversone deviato da Munafò, con il tocco che fa alzare la palla a palombella ingannando l'estremo difensore di casa: al 31' è 3-1 Camaro con il Gescal che torna a crederci. Al 34' altra occasione Gescal con la punizione di Trovato, da buona posizione, deviata dalla barriera. Tre minuti dopo Princi calcia dai 30 metri ma una deviazione rende il suo tentativo inoffensivo. I ritmi non calano anche se mancano le occasioni vere e proprie. Belle trame di gioco per il Camaro che a volte accelera troppo nonostante il vantaggio, mentre nel Gescal buon impatto da punta di Pagano, sempre a caccia della profondità anche se al momento la coppia difensiva di casa fa buona guardia. Allo scoccare del 44' uno schema libera Campo al tiro dal limite: altro tiro pazzesco dell'ex Pistunina che si stampa contro la traversa. Camaro a un passo dal poker e in pieno controllo. Si sentono le assenze difensive per il Gescal: Lo Presti e Sergi ancora in sofferenza contro La Rocca, costante spina nel fianco. Dopo due minuti di recupero termina un brillante primo tempo: il Gescal patisce l'impatto con la gara, il Camaro sembra già in forma per il campionato.

Secondo tempo: Si parte con un cambio nel Gescal: Barillà rileva Calafati e al 2' rigore per gli ospiti: ingenuità di Comandè che stende Sturniolo. Dal dischetto Trovato trova, però, la risposta di uno straordinario Sammatrice che si distende sulla sua destra negando il 3-2 al talentuoso centrocampista ex Giarre. Il Gescal alza il pressing e il Camaro ha qualche difficoltà a uscire dalla propria metà campo. Al 10' Comandè anticipa bene Sturniolo evitandone la fuga verso la porta. Primi dodici minuti di secondo tempo con tanti errori di misura del Camaro, entrato in campo senza la verve della prima frazione. Al 14' Galletta prova a superare Sammatrice dal limite ma il portiere di Furnari fa buona guardia. Quattro minuti dopo pericolo ancora da sinistra con Sturniolo che supera troppo facilmente Comandè e lancia Galletta che calcia alto. Al 22' lampo Camaro con l'azione insistita di Princi sulla sinistra, appoggio dietro per Campo il cui cross di prima trova l'intervento di Fabio La Rocca che scheggia la traversa. L'inserimento di Keita per uno stanco Zappalà dà nuova linfa al centrocampo del Camaro che torna a farsi vedere meglio in zona offensiva. Prima Paludetti su punizione trova la barriera, poi Princi si distende bene sulla sinistra e prova un destro che non crea grattacapi a Messina. Al 31' Gescal a un passo dal secondo gol con Galletta, lanciato in contropiede e partito sul filo del fuorigioco; il suo destro dal limite, però, esce di un soffio alla sinistra di Sammatrice che era già in volo. La risposta Camaro è affidata a Princi che fa valere la sua rapidità nel contrasto con Sergi ma Messina neutralizza il suo tiro. Il tempo di riconquistare la palla, però, e il duo ex Atletico Messina Paludetti-Princi confeziona il poker: il numero 7 lancia in profondità proprio Princi che va a velocità doppia rispetto alla difesa avversaria, brucia sullo scatto Supino e insacca il 4-1. Al 36' clamorosa occasione per il pokerissimo: break di Munafò che spacca in due la squadra avversaria, suggerimento per Paludetti che lancia Princi. Ottimo numero sulla linea di fondi e tocco dietro ancora per Paludetti che a porta praticamente sguarnita tira a botta sicura ma senza centrare lo specchio. Al 39' espulso Comandè per doppio giallo dopo aver allontanato la palla a gioco fermo. Furnari corre subito ai ripari inserendo Peppe Lauro per Paludetti e coprendo la squadra. Campo diventa terzino sinistro in una difesa ora a 5. Incredibile occasione per il Gescal al 43' con Sandi che non approfitta dell'unica sbavatura di Bonaccorso, al ritorno dopo il gravissimo infortunio e autore di una grande gara, e spedisce alto da un metro sul cross da destra di Rizzo. Ci prova da fuori il Gescal con Barrilà che allo scoccare del 45' si coordina bene ma manda a lato. La squadra di Mancuso prova a rimettersi in gioco in vista del ritorno, ma il Camaro serra le fila. Al 47' Trovato mette in mezzo una punizione dalla trequarti ma Campo è ancora bravissimo a opporsi. Un minuto dopi altra occasione per Sandi ma Sammatrice è straordinario nell'opporsi coi piedi. Dopo quattro minuti di recupero termina 4-1 il primo atto: il Camaro gioca un ottimo primo tempo e nella ripresa limita i danni contro un Gescal volenteroso ma ancora un po' acerbo. Sugli scudi Campo e Sammatrice, ma complessivamente buona la prova di tutta la squadra di Furnari nonostante un secondo tempo in chiaroscuro. C'è ancora da lavorare per Mancuso, ma con la squadra al completo il Gescal potrà dire la sua nel torneo. Il ritorno, previsto tra sette giorni sempre al Marullo, sembra poco più che una formalità

Camaro-Gescal 4-1
Macatori
: 8' pt Campo, 13' pt Zappalà, 23' pt Paludetti, 31' pt aut. Munafò (G), 33' st Princi

Camaro: Sammatrice, Busà, Comandè, Munafò, Morabito, Bonaccorso, Paludetti (40' st Lauro), Zappalà (23' st Keita), La Rocca (46' st Bottaro), Princi, Campo. A disposizione: Fiorito, P. Sturniolo, Colucci, Falduto. Allenatore: Giuseppe Furnari.

Gescal: Messina, Nicolò, Supino, Calafati (1' st Barrilà), Sergi, Lo Presti, G. Sturniolo (28' st Rizzo), Trovato, Galletta (37' st Sandi), Acquaviva, Pagano. A disposizione: Leonardo, Romeo, Parisi, Florio. Allenatore: Giampiero Mancuso.

Arbitro: Lorenzo Fragalà di Acireale
Assistenti: Rinaldo Maria Wissam Saab e Dario Fanciullo di Acireale

Ammoniti: Lo Presti (G), Campo (C)
Espulsi: 39' st Comandè (C, doppia ammonizione)

Sezione: Promozione / Data: Sab 27 agosto 2016 alle 17:53
Autore: Gregorio Parisi / Twitter: @wikigreg
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