3^-Real S.Filippo, Metallo: "Squadra matura. Si poteva fare meglio"

Un campionato di Terza categoria molto interessante quello disputato dal Real San Filippo nella stagione 2017/18.
Il club peloritano, infatti, pur alla sua prima esperienza in questa categoria, si è comportato nel migliore dei modi, contendendo  fino all'ultimo a squadre più blasonate e attrezzate la partecipazione ai play-off.
Con il direttore sportivo Gianluca Metallo abbiamo fatto il punto sul campionato da poco terminato, ripercorrendo le tappe più importanti e non tralasciando però qualche battuta sull'immediato futuro.

Un ottimo campionato per voi, quinto posto con 39 punti e grandi soddisfazioni sul piano tecnico. Qualche rimpianto per il mancato raggiungimento dei play-off?
"Si, il rimpianto c'è perché se la squadra avesse iniziato a girare un po' prima le cose sarebbero potute andare in altro modo. Avremmo potuto totalizzare più punti e, di conseguenza, avere un miglior piazzamento in graduatoria".

Casalvecchio Siculo promosso in Seconda Categoria con parecchie giornate d'anticipo e Cus Unime vincitrice della finale play-off. Ritiene giusto l'esito del torneo o pensa che le cose sarebbero dovute andare diversamente?
"A mio parere il risultato finale della stagione è stato corretto. Il Casalvecchio Siculo ha meritato la promozione diretta mentre il Cus Unime è stato molto continuo nei risultati, concretizzando gli sforzi fatti in campionato."

È stata la prima stagione che avete disputato in Terza Categoria, ma pur essendo una matricola vi siete imposti in partite decisive. È soddisfatto dell'andamento complessivo della sua squadra e del lavoro del tecnico Bagnato?
"Ho capito che la squadra era matura per qualunque risultato dopo il pareggio contro l'Atletico Pagliara e la vittoria in casa del Don Peppino Cutropia. Ce la siamo giocata con tutti, solo a Malfa siamo rimasti con la testa sugli aliscafi. Se avessimo avuto più esperienza avremmo fatto meglio. Sulla squadra si è fatto prevalentemente un lavoro mentale. Ho cercato di inculcare ai ragazzi la convinzione di essere forti e la risposta si è vista a Milazzo contro il D.P. Cutropia. In generale il lavoro del mister è stato buono, anzi lo ringrazio per la vetrina che mi ha offerto".

La società a inizio campionato ha allestito una buona rosa. Durante la stagione sono stati fatti alcuni innesti, tra cui quelli di Daniele Dell'Acqua e Alessandro Cacciola, due ragazzi promettenti, che lei ha ingaggiato a febbraio dal mercato degli svincolati e che in pochi mesi hanno realizzato rispettivamente sette e tre gol. Si ritiene soddisfatto e pensa a una riconferma dei due giocatori?
"Oltre ad avere fatto arrivare questi due uomini, per me ottimi, non ho potuto tesserare altri tre calciatori, Bubacar, Lamin e Crispo che come doti tecniche erano alla pari dei vari Cacciola, Dell'Acqua e Andronico. Ho preso prima gli uomini, poi i calciatori e ho indovinato".

Mandata in archivio questa stagione, è già tempo di programmare la prossima. In società si è discusso del futuro di mister Bagnato? Sarà ancora alla guida della panchina giallorossa e, per quanto riguarda la rosa, rimarrà in toto o prevede qualche nuovo innesto?
"Posso solamente dire che in questa squadra ci sono tanti giocatori che farebbero bene anche in categorie superiori".

Per il secondo anno consecutivo giocherete in Terza Categoria. Quali sono gli obiettivi per la prossima annata calcistica? Una tranquilla salvezza o penserete in grande, cercando di ottenere la promozione diretta in Seconda categoria?
"E' una situazione ancora da valutare ed è presto per poter rispondere. Mi preme puntualizzare che il calcio lo fanno prima i dirigenti e poi la buona condotta dei giocatori. Non è vero che in queste categorie ci sono solo duri scontri, c'è anche  grande rispetto tra le società. Basterebbe solo che noi tutti lo sapessimo coltivare".

"Voglio salutare gli amici dell'Atletico Pagliara, dell'Arci Grazia, del Città di Antillo, del Real Zancle e del  Casalvecchio, con cui ho cercato sempre di tenere rapporti cordiali - ha concluso il ds Metallo -. Sono veramente felice di esserci riuscito e per me questa è la migliore vittoria che esista".