Sabato 18 novembre si sono affrontate nel derby, due formazioni che vengono da momenti diametralmente opposti: i padroni di casa del Città di Barcellona con cinque risultati utili consecutivi hanno, dalla loro, una classifica che al momento li vede, sorprendentemente, in vetta. Gli ospiti invece, pur avendo, un ottimo organico, sono sfiduciati e si trovano in una posizione scomoda di classifica con la necessità di risalire la china, il prima possibile.
Il Città di Barcellona parte forte e dopo qualche buona occasione trova il vantaggio, grazie ad una bellissima azione corale, in cui tutti gli elementi del quartetto intervengono: giro palla rapido a 2 tocchi, concluso dall’assist smarcante di De Pasquale e dalla conclusione vincente di Molino che supera Isgrò. Il Città si rende pericoloso più e più volte ma non riesce a trovare la rete del raddoppio, l’Orsa dal canto suo in questa prima fase del match, fa poco per rendersi pericolosa. I “Salesiani” però come si sa sono squadra letale, ed alla prima conclusione nello specchio trovano il pari: l’Orsa, batte rapidamente un fallo laterale, sorprendendo la distratta difesa dei padroni di casa che si fa trovare scoperta, Sacco ne approfitta per concludere verso la porta di Palazzolo trovando, tra l’altro, una fortuita deviazione che lo aiuta nel suo intento ed è 1 a 1. La reazione del Città non si fa attendere, ed il nuovo vantaggio arriva grazie ad un’altra bellissima azione: De Pasquale imbecca Salamita alle spalle della difesa ospite, il numero 19 è bravissimo ad attirare a sé gli avversari e smarcare l’accorrente Giunta che allarga il piattone e di prima intenzione piazza la palla sotto il sette, lì dove l’incolpevole Isgrò non può arrivare. Gli ospiti accusano il colpo ed il City ne approfitta subito, Coppolino appena entrato, veste i panni di assist-man, per De Pasquale, che a tu per tu con Isgro è freddissimo: lo scarta e deposita la palla in rete per il 3 a 1.L’Orsa. reagisce, e lo fa con una conclusione dalla lunga distanza di Sacco destinata al sette, ma Palazzolo è super e devia in angolo. Gli ospiti non si arrendono e ci riprovano con Scilipoti, ma questa volta è bravo Currò a ad opporsi e deviare in maniera decisiva la conclusione. L’occasione preziosa si presenta quando il Città supera il bonus, e proprio allo scadere della prima frazione Scarpaci si presenta sul dischetto dei 10 metri: Palazzolo erge un muro e respinge la conclusione tenendo così l’Orsa a doppia distanza sul 3 a 1.

Nella ripresa parte, nuovamente, fortissimo il Città di Barcellona e riesce subito ad incanalare la partita a proprio favore. Coppolino, sforna un altro assisti dei suoi: un perfetto passaggio filtrante per l’inserimento di Giunta che supera l’incolpevole Isgrò in uscita. Nemmeno il tempo di gioire che lo stesso Giunta al culmine di una bella azione viene atterrato in area di rigore. Sul dischetto si presenta De Pasquale che freddamente spiazza il portiere per il 5 a 1. Il Città è in pieno controllo e Coppolino, con un bel diagonale, centra il palo a portiere battuto. Poco male perché nei secondi successivi è lo stesso Coppolino a timbrare il cartellino, ottimamente imbeccato dal solito De Pasquale per il 6 a 1. Gli ospiti accusano il colpo, ma il Città ingenuamente non affonda più. Anzi commette il grave errore di abbassare la guardia e concedere campo a gli ospiti. Ed in effetti dopo circa 15 minuti in cui i padroni di casa sono in controllo del match i salesiani prendono pian piano in mano le redini del gioco e si affacciamo pericolosamente in avanti. Ci vuole un super Iannello, prima, e un due interventi decisivi di Currò, poi, a fermare le insidiose azioni dei ragazzi di mister Presti. Orsa che prende però coraggio grazie alla seconda marcatura di Sacco: lo stesso conclude verso la porta, Palazzolo respinge come può, ma il numero quattro è il più rapido ed anticipa, una sonnecchiate difesa, per il 6 a 2. Il Città si sveglia dal torpore e Iannello ha sui piedi la palla del 7 a 2, perfettamente imbeccato ancora da Coppolino, ma la sua conclusione sfiora il palo e si spegne sul fondo. Quasi in fotocopia, alla precedente, arriva la rete del 6 a 3, con una conclusione cui il numero dodici non è impeccabile, questa volta, e Presti ha vita facile nel ribattere a rete siglando la terza rete. Entrambe le formazioni raggiungono il bonus dei 5 falli, e ad approfittarne per primi sono i padroni di casa che allungano nuovamente grazie a La Spada che dapprima si procura il fallo e poi realizza il tiro libero con una potete conclusione che piega le mani del portiere avversario per il 7 a 3. La partita si gioca “quasi” dal dischetto in questa fase, infatti è l’Orsa ad accorciare nuovamente su tiro libero di Blasco, con Palazzolo che intercetta ma non riesce a deviare in maniera decisiva. Sempre da tiro libero, arriva l’ottava rete: questa volta è Salamita che si procura il fallo e trasforma il calcio piazzato dai 10 metri per l’8 a 4. Nel finale, proprio sul triplice fischio, arriva dalla distanza la rete dell’8 a 5 con una conclusione di Maiorana che filtra tra una selva di gambe e si insacca all’angolino per il definitivo 8 a 5. Match nel complesso divertente, con due formazioni che sulla carta si equivalgono a livello di organico e di organizzazione. Sicuramente a fare la differenza è stato il differente stato, sia di forma che emotivo. Gli ospiti infatti sono apparsi decisamente al di sotto dei loro standard e delle loro possibilità. Bravi comunque i ragazzi del Città di Barcellona ad imporre il loro gioco con un giro palla davvero piacevole ed efficace e, dopo una prima frazione di buona caratura in cui davvero concedono pochissimo, nella ripresa sono altrettanto bravi ad allungare in maniera decisiva fino al 6 a 1 prevenendo, per certi versi, il ritorno d’orgoglio degli ospiti.  Alla fine ben 13 reti per un 8 a 5 che ha divertito sicuramente gli spettatori accorsi ad assistere l’incontro.

 

Sezione: Altri Sport / Data: Mer 22 novembre 2017 alle 13:32 / Fonte: Città di Barcellona P.G.
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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