Lavori ancora in corso nell'organico, tra chi arriva e chi va. Così anche l'undici iniziale del Messina che dovrà affrontare il Siracusa è diverso dalla formazione che si sarebbe potuta ipotizzare appena qualche giorno addietro. Il tecnico Sasa Marrà ha tracciato un poco il quadro della situazione in casa giallorossa. Non saranno disponibili due degli ultimi arrivati: Maccarone e Marseglia. Difficile l'impiego anche di Palumbo: non gioca una partita da novembre per via del brutto infortunio che lo ha fermato, dunque verranno vagliate altre soluzioni.

Tra i pali Russo è in vantaggio su Berardi: quest'ultimo non sarebbe ancora pronto al 100%. “Nessuno deve sentirsi sicuro del posto - ha affermato Marra -, ci sono delle gerarchi, questo è vero, ma possono anche cambiare. Il 3-5-2 lo stiamo provando ma non è facile imporre un sistema del genere. La squadra ha lavorato con il 4-3-3 per tutto il precampionato, non posso arrivare e cambiare tutto, avremo un'identità primaria ma dobbiamo essere bravi anche a cambiare in corsa per provare a far male all'avversario. Noi cercheremo sempre di fare la partita anche se gli avversari non ci renderanno la vita facile. Domani da subito dobbiamo mostrare la nostra identità anche se non abbiano tante partite sulle gambe. Affrontiamo un gruppo ben collaudato che vorrà fare bella figura ma noi dobbiamo dare il massimo”.

Ionut sarà impiegato sulla fascia sinistra, De Vito agirà sicuramente da centrale di difesa, altri potranno essere adattati. “Con la squadra sono stato chiaro - ha aggiunto Marra -, chi vuole andare via lo faccia subito perché non abbiamo tempo per pensare ad altro”. Sul mercato: “Aspetto due acquisti ma adesso sono concentrato sulla partita. Capisco le ambizioni del presidente ma ci mancano dei giocatori e l'obiettivo si costruirà strada facendo. Foresta mi è piaciuto tanto, è un motorino. Abbiamo buoni centrocampisti con gamba e bravi negli inserimenti. Capua è un uomo di categoria che sa come inserirsi sia nella piazza che nei miei schemi. Non mi spaventa la condizione mentale perché in campo nessuno pensa a ciò che è successo nei giorni scorsi. Mi preoccupa la tenuta difensiva. Cercheremo di essere compatti e squadra e domani proviamo a vincere anche giocando male”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 27 agosto 2016 alle 13:50
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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